Milano
La passione per la musica dei The Doors, le sensazioni che trasmettono i loro brani e i loro testi non possono essere descritte con le parole, suonare la loro musica è vivere un esperienza unica e travolgente, ogni volta che metto le mani sullo strumento e comincio a suonare vivo emozioni nuove ed indimenticabili, il rock, il blues, la psichedelia.
“Hey amico, la musica mi fa stare bene, tu come stai quando mi ascolti?”
I The Strangers si formano nell’ estate del 2013, con l’intenzione comune e la volontà di provare a trasmettere, a tutti coloro che amano i The Doors ed anche a coloro che non li conoscono, quella atmosfera seducente che accompagnava le loro esecuzioni nei lontani anni 60.
La band sceglie di riprodurre il più fedelmente possibile le versioni da studio dei brani e fà della ricerca del suono e del rispetto per le dinamiche originali i suoi punti di forza, che l’hanno portatata in meno di due anni a più di 30 esibizioni tra Italia e Svizzera con un ottimo riscontro sia tra i fan della band che di pubblico durante le loro esibizioni.
Enrico Teruzzi, il cantante, profondo esperto degli scritti di Jim Morrison e di tutte le opere della band, vanta un esperienza di oltre 25 anni “On Stage” ed innumerevoli performance con varie formazioni e differenti generi musicali.
Mario Orefice, chitarrista versatile ed eclettico, ha saputo ricreare il suono inconfondibile dei riff e degli assoli di Robby Krieger, acido e graffiante suona da più di 15 anni “On Tour” sù e giù per l’Italia.
Johannes Emmerling, tastierista di Stoccarda, preciso e puntiglioso nella ricerca del suono,
estro e grinta sui tasti, oltre 15 anni di performance fanno la differenza, l’immenso Ray
Manzarek era il genio dei Doors, lui è l’asso nella manica degli Strangers.
Vanja Bognetti, batterista rock da più di 25 anni, entra nel mondo delle ritmiche jazz di John Densmore ed in pochissimo le fà sue, “the time machine” la potenza non è nulla senza
controllo.
Simone Contiero, bassista e manager della band, vanta più di 30 anni di esperienza live ed in studio, anche come tecnico del suono ed organizzatore di eventi musicali, la ricerca del suono e la precisione nell’esecuzione i suoi punti di forza.
Non siamo i Doors siamo gli Strangers ed il nostro tributo alla loro opera è solo un granello di sabbia nel deserto musicale dei giorni nostri, ma anche un granello di sabbia se ti entra in un occhio può farti scendere una lacrima.