Citazioni e Aforismi
Tempesta Elettrica
[Jim Morrison, Tempesta Elettrica. Poesie e scritti perduti, Mondadori, 2001]
- Il bourbon è un infuso maligno, richiama un siero di temerarietà, un veleno raffinato di scarafaggi e corteccia, foglie e ali di mosca raschiate dalla terra, una pellicola spessa; fluidi mestruali certo contribuiscono col loro splendore. È la bevanda delle aquile.
- Le droghe sono una scommessa con la mente.
- Talvolta mi piace vedere la storia del rock’n’roll come l’origine della tragedia greca. Immagino un gruppo di fedeli che danzavano e cantavano in piccoli spazi all’aperto. Poi un giorno dalla folla emerse una persona posseduta e cominciò a imitare un dio.
- Perché bevo? Così posso scrivere poesie. Talvolta quando si è a fine corsa e ogni bruttura recede in un sonno profondo c’è come un risveglio e ogni cosa rimasta è reale. Per quanto devastato è il corpo lo spirito cresce in energia. Perdona a me Padre poiché io so quello che faccio. Voglio ascoltare l’ultima Poesia dell’ultimo Poeta.
- Ciascun giorno è farsi un giro nella storia.
- Se non è un problema, che ne parliamo a fare. Ogni cosa detta significa questo, il suo opposto, e tutto il resto. Sono vivo. Sto morendo.
- Il mare è una Vagina che può essere penetrata a ogni punto.
- Lo sai quanto pallida e pazzamente tesa e sospesa | giunge la morte in un’ora strana | non annunciata, non pianificata | come un terrificante ospite in eccesso di amicizia che ti sei | portato a letto. | La morte ci rende tutti angeli | e ci mette ali | dove avevamo spalle | lisce come artigli | di corvo.
- Le parole mi hanno ferito e mi faranno star bene. Se ci credi.
- Tra infanzia, adolescenza, giovinezza & età adulta (maturità) ci vorrebbero demarcazioni nette segnate con esami, decessi, gesta, rituali, racconti, canzoni, & giudizi.
- Nessuno ha mai progettato di essere.
- Io sono una guida al Labirinto.
- Come possiamo odiare o amare o giudicare in un mondo che è un mare di atomi sciamanti.
- Il Tempo ti ha reclamato, viene a prenderti.
- I ragazzi delle caverne faranno splendere il loro fuoco occulto.
- Ciascun giorno è farsi un giro nella storia.
- In quell’anno ci fu un’intensa visitazione di energia.
- Perdona me, Padre, poiché io so quel che faccio.
- Voglio ascoltare l’ultima Poesia dell’ultimo Poeta.
- A volte, quando si è a fine corsa e ogni bruttura recede in un sonno profondo, c’è come un risveglio e ogni cosa rimasta è reale. Per quanto devestato è il corpo, lo spirito cresce in energia.
- Il tempo non esiste. Non c’è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
- Ti voglio bene amica. Ti voglio bene perché sei tu.
- Fredda musica elettrica, rovinami, lacerami la mente, col tuo cupo torpore.
- Grazie alle ragazze che mi hanno dato da mangiare.
- Essersi appena posti la domanda se il mondo è reale.
- Un attributo dell’ignoranza, l’autoinganno, potrebbe essere necessario al poeta per sopravvivere.
- Quelli in corsa verso la Morte, Quelli che aspettano, Quelli che si preoccupano.
- La nostra estate insieme è finita troppo presto.
- Se guardo indietro alla mia vita a colpirmi sono cartoline, Foto Rovinate, manifesti sbiaditi di un tempo che non riesco a ricordare.
- Il sesso ti dà stimoli maggiori di quanto avessi mai immaginato & la pace i libri & tutto perdono il loro fascino & ti trovi sbattuto indietro nell’occhio della visione.
- Essere ubriachi è un buon travestimento. Io bevo così posso parlare con le teste di cazzo. Me incluso.
- Devi affrontare la tua vita che ti sta strisciando addosso come un’ipnotica serpe avvolgente.
- La speranza è soltanto una parola.
- Scrollati i sogni dai capelli, bambina mia, dolcezza mia, scegliti il giorno, & il segno del tuo giorno, la prima cosa che vedi.
- Ci sono immagini che mi servono a completare la mia propria realtà.
- Uno spettro ci procede, un’ombra ci segue, e a ogni fermata cadiamo.
- Ho fatto un salto da te, nella notte, ma tu eri come una luce che se n’è andata.
- Sono turbato immensamente dai tuoi occhi.
- “Hai mai visto Dio?” Un mandala. Un angelo simmetrico.
- Ci svegliammo parlando. Raccontandoci i sogni.
- I sogni sono a un tempo frutto & clamore contro un’atrofia dei sensi. Sognare non è la soluzione.
- Torneranno quei nomi caldi & quei visi. Avrà fine la foresta d’argento?
- Dove sono i miei sognatori, oggi e stanotte. Dove sono i miei danzatori, che saltano follemente.
- Il giardino resterà qui, ora e sempre.
- Tornate ancora nella dolce foresta, tornate nel sogno bollente, venite con noi. Tutto è in frantumi, & danza.
- Sono caduto nella terra & ho stuprato la neve, ho sposato la vita & respirato col mio midollo.
- Essere nati solo per la beltà & veder tristezza. Cosìè questa malata debolezza?
- Voglio recingere il mio sacro fuoco. Essere semplice, nero & pulito. Un nulla indistinto.
- La fine del sogno sarà quando conta. Ogni cosa mente. Buddha mi perdonerà.
- Conosco il mare impossibile, quando latrano i cani.
- L’amore non ti salva dal tuo destino.
- Abbandonate le città corrotte di vostro padre. Abbandonate i pozzi avvelenati & le strade macchiate di sangue. Entrate ora nella dolce foresta.
- Non mi sveglierò mai più di buon umore.
- Autostoppisti costellano la Grande Autostrada.
- Portami a letto. Fammi ubriacare (ricomponimi).
- Sudiamo e risparmiamo tutta la vita costruendo una tomba poco profonda.
- È tempo di deserto selvaggio.
- L’arte può addolcire. Le parole non possono placare la Notte.
- Amo gli angoli di paura.
- La realtà è ciò che ci hanno nascosto per tanto tempo. Nascita sesso morte. Siamo vivi quando ridiamo. Quando possiamo sentire l’impeto & il getto del sangue.
- Benvenuti nella profonda buona tenebrosa Notte Americana.
- Vorrei che una bufera venisse & spazzasse via questa merda. O una bomba che bruciasse la Città e lucidasse il mare. Vorrei che mi arrivasse una morte pulita.
- Esplose il fragore di un disco & assordò il mondo.
- Se solo potessi sentire il canto dei passeri & sentire di nuovo l’infanzia trascinarmi indietro di nuovo & di nuovo sentirmi abbracciato dalla realtà io morirei felice.
- Reinventiamoci tutti gli dei, tutti i miti dei tempi. Celebriamo simboli da antiche, profonde foreste. (An American Prayer)
- Lo sai che siamo governati dalla tv. (An American Prayer)
- Ci servono grandi dorate copulazioni. (An American Prayer)
- Sono stufo di facce austere che mi fissano dal ripetitore tv. (An American Prayer)
- Preferisco una Festa di Amici, alla Famiglia Gigante. (An American Prayer)
- Dove sono le feste che ci avevano promesso? Dov’è il vino novello (morente sulla vite)? (An American Prayer)
- Stanno riducendo il nostro universo a uno scherzo. (An American Prayer)
- Le parole dissimulano, le parole corrono, le parole rassomigliano a bastoni che camminano, piantale, cresceranno, guardale ondeggiare come fanno. (An American Prayer)
- Fratelli & sorelle della foresta opaca, oh Creature della Notte, chi di voi correrà con la caccia? Ora scende la notte con la sua legione purpurea. Rifugiatevi nelle vostre tende e nei vostri sogni. Domani entreremo nella citta della mia nascita. Voglio essere pronto. (Celebration of the Lizard)
- Spero che tu sia uscito, sorridendo come un bimbo, nel fresco residuo di un sogno. (Ode a L.A.)