The Doors ’67 sono la tribute ai The Doors più attiva in Campania vantando in pochissimi anni centinaia di live e altrettanti locali all’attivo e un culto tra gli appassionati del genere per la particolarità e lo spirito delle loro esibizioni. Il progetto parte dalla devozione ai limiti della sacralità che un gruppo di amici armati di un’unica passione riversano nei confronti della leggendaria band californiana che a partire dall’anno di grazia 1967 (da qui il nome della band) spalancò le porte dell’arte seduttrice e provocatoria della loro musica. Varie le anime che compongono il gruppo, a partire dal batterista Peppe Celardo detto anche “un Celardo” unico detentore e custode in terra della celardità omonima. Alle chitarre Cristoforo Marrazzo THE BODYGUARD da sempre ossessionato dalle partiture che furono di Robbie Krieger; equipaggiato e armato fino ai denti dalla signature omonima a garantire la sua fede smisurata nel credo doorsiano. Sasà Coppola, l’anziano del gruppo, di formazione Soul/Blues è l’anima criminale del sound doors67iano. Al basso e soprattutto alla pazzia il quinto Doors vale a dire Fabio Filippelli. Chiude la formazione lo sfaccendato del gruppo France Gall a regalarci un Morrison tardo ’60 con barba folta a seguito e stivalato fino al midollo. Unica ragione di vita: la nudità.