Mirko Casadei
by on Febbraio 5, 2015 in Interviste vip
Intervista a Mirko Casadei
Thedoors.it: Il motivo per cui è stata scelta “Mosquito” dei Doors?
Casadei: Un motivo vero e proprio non c’è, la canzone ci è piaciuta ed è stata strimpellata in compagnia ed abbiamo pensato di fare un mambo. L’idea del mosquito ci è venuto in mente di fare anche questo testo particolare, che parla del solito intorno, visto che si prestava bene “no me moleste mosquito” la frase principale del testo, abbiamo pensato di realizzarlo in questo modo.
Thedoors.it: Tu personalmente hai mai seguito i Doors?
Casadei: Un pò come tutti, non gli ho mai seguiti in modo particolare, ma conosco le loro canzoni, insomma poi chi è che non le conosce. Sicuramente hanno fatto parte della mia storia musicale, da ragazzino li ascoltavo, li suonavo, per me sono un gruppo storico importante del panorama internazionale.
Thedoors.it: Ti hanno anche un pò influenzato comunque nella tua formazione musicale?
Casadei: Sono gruppi storici che hanno lasciato il segno un pò a tutti quanti, come i Beatles hanno fatto la loro era, i Doors hanno fatto la loro era, sono stati dei miti della musica. Anche come modo di vivere, nella mia infanzia mi ricordo che i Doors erano la colonna sonora è normale che abbiano comunque influenzato la mia crescita, non solo quella musicale.
Thedoors.it: Secondo te oggi Morrison come viene visto? Troppo idolatrato?
Casadei: Sono quei personaggi che lasciano il segno, che diventano dei miti e lo restano nell’immaginario collettivo, anche perchè effettivamente Jim Morrison lo è stato. Rappresenta un qualcosa che và al di là, secondo me, della loro musica, o anche di ciò che hanno scritto. Era proprio un modo di vivere di vita, penso che tanti abbiano seguito questo modo di vita, di vivere, nel bene o nel male, perchè poi sono quei miti trasgressivi, che hanno lasciato lasciato il segno un pò in generale.